A PARTIRE DA 145€
Camminare nel cuore della natura sul versante ligure dello spartiacque, affacciati sul mare ma con i piedi saldamente in Piemonte; 2 giorni per allenare il fisico e la mente sugli splendidi sentieri della Via del Sale e dell'Alta Via dei Monti Liguri per scoprire gli angoli più belli di questi luoghi incantati.
Informazioni utili
Livello: Escursionista E
Durata 1.30 h Dislivello 200 mt
Ad attendervi al vostro arrivo a Caprauna un splendido cocktail di benvenuto vi farà subito entrare in armonia con le montagne attorno a voi. Breve briefing con l'istruttore. Nel pomeriggio "giro" di riscaldamento sul percorso ad anello attorno al rifugio. Cena tipica con l'abbinamento di piatti della cucina ligure e piemontese.
Durata 4 h Dislivello 400 mt
Dopo la prima colazione affronterete un facile itinerario escursionistico di circa 4 ore con partenza ed arrivo al rifugio, l'anello del Monte Armetta. Si tratta di un itinerario sia estivo che invernale (con ciaspole o sci alpinisimo) attraverso crinali e dorsali alpini accompagnati nelle giornate terse dal Mare Mediterrano distante poche decine di Km. Dal rifugio, attraverso una facile "carrereccia" sterrata si sale attraverso l'antica “Via del Sale” sino al Colle di San Bartolomeo di Ormea (Mt 1439). Dal Colle ci si immette sul sentiero dell'Alta Via dei Monti Liguri , direzione Monte Armetta. Passata una conca erbosa utilizzata per il Pascolo (Piano del Colle, 1481m) si inizia a salire la lunga dorsale che porterà alla dorsale principale su cui si erge il Monte Armetta (Mt. 1739 ore: 1,30 dal Colle San Bartolomeo). L'anello si conclude, dal Monte Armetta seguono i segnavia bianchi e rossi del AVML (Alta Via Monti Liguri) direzione Colle di Caprauna. Continuando sullo spartiacque si scende verso sud fino a Colla Bassa (Mt 1574), si prosegue sotto il Monte della Guardia e, passato un bel lariceto, un breve collegamento tra boschi di conifere e di querce raccorda con il rifugio (Mt. 1350 ore totali : 4,00). Pranzo o ricca merenda a seconda dell'ora di rientro in rifugio.
QUOTA PER PERSONA A PARTIRE DA € 145
Tour Code: TCNW1-S2016/7
Durata: 2 giorni / 1 notti
Partenze garantite: min. 2 partecipanti
Partenza di gruppo: massimo 10
Pernottamenti: 1 notte in rifugio con servizi in comune
Pasti: mezza pensione + cocktail di benvenuto e pranzo dell'ultimo giorno
Assistenza h24: servizio di assistenza telefonica per tutta la durata del tour
Incluso nella quota:
- 1 notte rifugio alpino in comune trattamento di pernottamento e prima colazione
- cocktail di benvenuto
- cena del primo giorno (bevande escluse)
- pranzo dell'ultimo giono bevande escluse)
-
Assicurazione medica
Su richiesta è possibile prevedere:
-
l'accompagnamento per tutto il tour da un istruttore certificato della Scuola Italiana Nordic Walking
-
fornitura pranzo al sacco per il primo giorno
- cena del secondo giorno
-
notte supplementare eur 26 per persona in camera doppia con servizi in comune con colazione inclusa
Punto partenza: Caprauna
Punto di arrivo: Caprauna
A PARTIRE DA 1300€
La Valle Grana, incastonata tra la Valle Maira e Valle Stura, è sede di uno dei più rinomati formaggi italiani, il Castelmagno; ma conserva anche una delle testimonianze più interessanti e misteriose dell'antica civiltà di montagna. La traversata della Valle Stura ci porterà ad incontrare un altro presidio Slow Food, la pecora Sambucana, una rara razza autoctona, oggi ridotta a poche migliaia di capi di bestiame.
Informazioni utili
Livello: Escursionista E
In mattinata partenza da Genova per Castelmagno, lungo il percorso che ci porterà in Valle Grana faremo una piccola deviazione alla Riserva Naturale di "Ciciu del Villar", dove potremo passeggiare tra una serie di enormi curiose conformazioni rocciose somiglianti a dei "pupazzi di pietra".
Oggi andremo a scoprire l'antico borgo abbandonato di Narbona, le cui origini sono ancora avvolte nel mistero, poiché ancora oggi non si sono trovati documenti scritti che ne testimonino l’origine. Il percorso termina a Colletto, dove potremo visitare il piccolo museo etnografico.
Oggi attraverseremo la Valle Stura lungo il "sentiero dei fiori", un percorso molto bello e panoramico rinomato per la presenza di un gran numero di specie diverse di fiori, alcuni dei quali sono endemici di quest'area. Se le condizioni lo permetteranno prima di iniziare la nostra lunga discesa fino a Sambuco, in Valle Stura, potremo salire fino alla vetta del Monte Nebius, da dove potremo godere di un meraviglioso panorama.
Dopo una energetica colazione, inizieremo una rilassante passeggiata in Valle Stura che ci porterà a Pontebernardo, un villaggio situato ai piedi delle "Barricate", una gola stretta e profonda tra alte pareti rocciose. Durante la passeggiata avremo l'opportunità di passare attraverso piccoli borghi e diversi ecosistemi, e se saremo fortunati potremo avvistare animali selvatici. A Pontebernardo potremo visitare il museo locale dedicato alla pastorizia dal’antichità ad oggi. Da non dimenticare che una particolare specie di pecora autoctona riconosciuta come presidio Slow Food, è allevato qui.
La giornata di oggi sarà dedicata alla visita della regione dei laghi situata lungo il confine franco-italiano. Con la navetta raggiungeremo il Santuario S. Anna, le cui origini risalgono al XIV secolo. L’escursione si snoderà tra vecchie strade militari e mulattiere . Lungo il percorso passeremo tra 4 laghetti di origine glaciale, perfetti per un breve riposo e per scattare qualche foto indimenticabili .
Quest’ultima giornata ci porterà fino al confine con la Francia da dove partiremo per un’altra interessante escursione in una piccola area dei laghi alpini. Qui avremo la possibilità di vedere il grifone, uno dei più grandi avvoltoi europei che, in estate, migrano dalla Spagna all’Italia.. Al nostro arrivo ad Argentera troveremo il nostro pullman ad attenderci per riportarci a Genova.
Tour Code: TC04-S2016
Durata: 6 giorni / 5 notti
Quota di partecipazione: € 1300
Supplemento camera singola: € 35
Partenze garantite: min. 6 partecipanti
Partenza di gruppo: massimo 10
Guida: guida ambientale professionale
Trasporti: come da programma
Bagagli: trasferiti come da programma se necessario
Pernottamenti: 5 notti hotel in camera doppia
Pasti: mezza pensione
Supplementi:
Assicurazione medico bagaglio: € 14
A PARTIRE DA 1150€
Questo tour vi permetterà di visitare due delle più sceniche valli Occitane delle Alpi occidentali, la Valle Maira e la Valle Stura, di rara ricchezza storica, culturale e naturale. Le sistemazioni sono previste in tipici alberghi di montagna in camere private con i servizi, ed in rifugi alpini con posto letto in dormitorio e bagni in comune; ma in tutte potremo degustare la vera cucina tradizionale, senza dimenticare il vino piemontese, famoso in tutto il mondo. Lungo la strada potremo ammirare vari e diversi ambienti, dal punto di vista geologico, botanico e storico, inoltre molte specie di fauna selvatica ci accompagneranno lungo il percorso.
Informazioni utili
Livello: Escursionista E
Il nostro tour partirà da Piazza della Vittoria e circa a metà mattinata arriveremo a Celle Macra , dove una interessante visita al Museo di Seles ci introdurrà allo stile di vita Occitano. Dopo il pranzo il nostro tour ci condurrà a Chiappera, dove passeremo la nostra prima notte.
Dopo una colazione energetica faremo un breve tour del piccolo villaggio di Chiappera, la cui maggior parte delle case sono state recentemente rinnovate secondo la tradizione, da non perdere l’occasione di scattare bellissime immagini della Rocca Provenzale, un dente di squalo roccioso che punta verso il cielo blu, molto famoso tra gli alpinisti. La nostra escursione ci poterà alle sorgenti del fiume Maira, in un ambiente di grande interesse . Lungo la strada potremo godere di una pausa ristoratrice lungo le rive del bellissimo Lago Visaisa, prima di iniziare la salita al Passo del Colletto, da dove si può godere di una vista incredibile. Scendendo verso la nostra Chialvetta, avremo la possibilità di visitare alcuni piccoli villaggi testimoni di vecchi mestieri .
La giornata inizierà con la visita al museo locale dove un’esposizione di attrezzi ci riporterà allo stile di vita di un tipico villaggio di montagna ed ai suoi antichi mestieri. Da questo momento in avanti il nostro tour sarà “accompagnato” di resti dell’imponente opera meglio conosciuta con il nome di "Vallo Alpino"; un sistema di fortificazioni difensive e strade militari costruite lungo tutto il confine alpino negli anni trenta e quaranta del secolo passato a difesa del confine italo-francese. Non da meno alcuni picchi geologicamente simili alla conformazione delle Dolomiti.
Oggi arriveremo in Valle Stura, altra importante valle di questa parte delle Alpi; una prima parte rocciosa, con un sentiero a zig-zag sarà seguita da una dolce passeggiata attraverso splendidi laghetti circondati da prati verdi. Una ripida discesa ci porterà a valle. Per tutta la giornata saremo accompagnati da aquile, stambecchi ed altri animali selvatici.
Il nostro tour oggi ci farà immergere tra storia e patrimonio culturale; un bel sentiero che parte dal Rifugio Becchi Rossi ci offrirà la possibilità di visitare una delle fortificazioni del Vallo Alpino. Giunti nel caratteristico villaggio di Pontebernardo potremo godere di una pausa ristoratrice per un breve spuntino e per la visita al un museo locale della pastorizia, che ci introdurrà alla vita dei pastori nei tempi passati; da non dimenticare che in questi luoghi viene allevata una particolare specie di pecora, la Pecora Sambucana, riconosciuto come presidio Slow Food. Un panoramico sentiero ci condurrà attraverso piccoli villaggi alpini al nostro hotel a Sambuco, dove potremo regalarci un attimo di coccole presso la Spa dell’hotel prima di poterci godere una cena gourmet accompagnata da ottimi vini.
Una navetta ci porterà alla partenza della tappa di oggi. Entreremo nel territorio delle Alpi Marittime con una bella escursione. In questo ambiente la geologia cambia completamente, il calcare sedimentario lascia il posto al granito metamorfizzato; di conseguenza anche la forma delle montagne cambia. Lungo il percorso potremo fermarci al Rif. Zanotti per una piacevole pausa ristoratrice prima di dirigerci verso il Passo del Rostagno , da dove vedremo il Rif. Migliorero, la nostra sistemazione per la notte .
Il nostro ultimo giorno di questo fantastico viaggio ci condurrà a a Bagni di Vinadio attraverso il piccolo e caratteristico villaggio S. Bernolfo, le cui case in legno sono costruite in tipico stile montano. Ad attenderci al nostro arrivo il pullman che ci ricondurrà a Genova.
Tour Code: TC03-S2016
Durata: 7 giorni / 6 notti
Quota di partecipazione: € 1150
Supplemento camera singola: € 45
Partenze garantite: min. 6 partecipanti
Partenza di gruppo: massimo 10
Guida: guida ambientale professionale
Trasporti: come da programma
Bagagli: trasferiti come da programma se necessario
Pernottamenti: 2 notti hotel in camera doppia – 4 notti posto letto in rifugio
Pasti: mezza pensione
Supplementi:
Assicurazione medico bagaglio: € 14
A PARTIRE DA 705€
La Valle Varaita sarà l'inizio e la fine di questo meraviglioso tour attorno ad una delle più alte vette di tutto l’arco alpino: il Monviso 3841 m. Una volta raggiunto il primo rifugio ci sposteremo attraverso tre valli rimanendo sempre al di sopra dei 2000 m. Lungo il percorso avremo l'opportunità di ammirare i diversi aspetti di questi territori: la natura, la cultura e la storia. Le sistemazioni sono tipici rifugi alpini.
Il trekking si svolge ad un altitudine compresa tra I 2000 ed I 3000 m (6500 to 9800 ft.), leggere precipitazioni nevose possono verificarsi anche in estate, tenetene conto nel preparare il vostro zaino.
Informazioni utili
Livello: Escursionista Esperto EE
Partenza da Piazza della Vittoria alle 06.30; in tarda mattinata raggiungeremo Casteldelfino; una tipico villaggio alpino, facente parte, un tempo, della Repubblica degli “Escarton”, un insieme di territori montani del dipartimento francese delle Haute-Alps, delle attuali provincia di Torino e Cuneo che godettero di uno statuto fiscale e politico privilegiato. Questo livello di libertà ha permesso una crescita significativa in tutti i sensi , economico e soprattutto culturale . Il piccolo museo locale è una buona opportunità per un rapido tuffo in questa cultura . Dopo la visita del paese , si prende una navetta per andare al inizio del nostro cammino verso la meta di oggi , il Rifugio Bagnour.
Il percorso ci porta attraverso la foresta Aleve, la più grande foresta di pino cembro in Italia e uno dei più importanti d'Europa .
Oggi ci lasceremo alle spalle la Val Varaita ed entreremo nella Valle del Po, luogo in ciu, come dice il nome stesso, scorre il fiume più lungo d’Italia. Il paesaggio attorno a noi si lentamente cambierà, il terreno si farà più sassoso; avremo la possibilità di vedere la fauna selvatica come marmotte , aquile e stambecchi . Lungo il percorso incontreremo diversi piccoli laghi, luoghi ideali per foto panoramiche e per un bel riposo prima dell'ultima salita al Passo San Chiaffredo. Da qui attraverseremo il Passo Gallarino Pass, da dove se nelle giornate terse è possibile arrivare a vedere le lontane vette della Valle d' Aosta. L’ultimo tratto ci condurrà al Rifugio Alpetto, dove una birra rinfrescante ci aspetta!
Oggi entreremo nel cuore della catena del Monviso. Mentre ci avviciniamo al Lago Grande e al Rifugio Sella l’imponente massiccio del "Re di Pietra" ci sovrasta svettando alto nel cielo. Prima di continuare ci concederemo una breve pausa ristoratrice per godere appiendo del panorama circostante. Una discesa ci condurrà fino al lago Chiaretto; costeggeremo il versante nord del Monviso, parete su cui sono state aperte molte diffidi via alpinistiche, la più famosa delle quali è il Coolidge Couloir , che deve il suo nome al americano August Brevoort Coolidge , che in primo scalò la parete nel 1881. Dal Lago Chiaretto il sentiero inizia a risalire fino al Rif . Giacoletti .
Uno stretto sentiero denominato "percorso postino" attraverso le fortificazioni del Vallo Alpino, (una rete difensiva di bunker , caserme e stazioni costruite tra il '30 e '40 del XX secolo a difesa del confine italiano) di condurrà al confine Italo-Francese. Dal Passo Traversette discenderemo fino al Rifugio Du Mont Viso dove potremo guastare un buon Pastis, l’aperitivo nazionale.
A discrezione della guida ed ed in base alle condizioni meteo, se tutto il gruppo è d’accordo, si potrà arrivare in territorio francese attraversando il "Buco di Viso" , letteralmente il buco del Monviso. Noto come il primo tunnel costruito attraverso le Alpi torna alla fine del XV secolo. Ordinato dal marchese di Saluzzo , al fine di aumentare il traffico commerciale , come è stato possibile prolungare il numero di giorni lavorativi , evitando salendo il passaggio sopra quando è stato coperto dalla neve . Si tratta di un tunnel lungo 75 metri molto facile da attraversare , seppur sconsigliato a chi soffre di claustrofobia.
Il nostro ultimo giorno ci condurrà in Val Varaita. Scenderemo lungo il sentiero che ci condurrà fino al Rifugio Vallanta, dove si potrà cogliere l’occasione per un riposo ristoratore ed un buon caffè italiano. Sulla strada del rientro, se saremo fortunati potremo incontrare alcuni pastori che offriranno una degustazione di formaggio prima di concludere il nostro trekking fino al villaggio di castello sulla riva del lago artificiale di Pontechianale.
Tour Code: TC05-S2016
Durata: 5 giorni / 4 notti
Quota di partecipazione: € 705
Supplemento camera singola: € 0
Partenze garantite: min. 6 partecipanti
Partenza di gruppo: massimo 10
Guida: guida ambientale professionale
Trasporti: come da programma
Bagagli: trasferiti come da programma se necessario
Pernottamenti: 4 notti posto letto in rifugio alpino
Pasti: mezza pensione
Supplementi:
Assicurazione medico bagaglio: € 14
TREKKING CON GUIDA ITALIANA
OGNI LUNEDI' DAL 15 GIUGNO AL 05 SETTEMBRE
A PARTIRE DA 675€
Questa breve vacanza di quattro giorni permetterà al visitatore di avere un assaggio della natura, della morfologia e della storia di questa parte delle Alpi. Le escursioni proposte sono tutte su buoni sentieri, con la possibilità di effettuare soste per godere appieno delle spiegazioni della guida e per poter scattare alcune foto indimenticabili. La sistemazione è in un tipico piccolo albergo di montagna, molto apprezzato per la sua scelta di cibo e vini.
Informazioni utili
Livello: Escursionista E
Giornata dedicata al trasferimento da Borgo San Dalmazzo a Sambuco, un piccolo villaggio situato sulla riva sinistra della Valle Stura; dopo il check-in in hotel partiremo per la prima passeggiata che ci porterà a Pontebernardo , un villaggio situato ai piedi delle "Barricate", una gola stretta e profonda tra alte pareti rocciose. Durante la passeggiata avremo l'opportunità di passare da piccoli borghi e diversi ecosistemi, e se saremo fortunati potremo vedere alcuni animali selvatici. A Pontebernardo potremo visitare il museo locale dedicato alla pastorizia, dalle origini ad oggi. Particolarità di questa attività è che una particolare specie di pecora, la Pecora Sambucana riconosciuta come presidio Slow Food.
Una navetta ci porterà a Ferrere da dove inizierà la nostra escursione. La giornata di oggi sarà un mix di storia e patrimonio culturale di questa valle; dopo una rapida visita al museo "del contrabbando" ( ricordate che siamo a meno di 2 miglia dal confine francese ! ), inizieremo la nostra passeggiata lungo un bel sentiero che ci porterà a Becchi Rossi, da dove potremo visitare una delle la fortificazione del Vallo Alpino . Rientro a Pontebernardo in tempo per un breve spuntino prima di rientrare in hotel.
L’escursione di oggi di condurrà ad una cima molto panoramica situata proprio di fronte all'hotel. Dopo aver attraversato il fiume Stura imboccheremo un ripido sentiero che ci porterà in quota. Poco prima della vetta arriveremo ad un piccolo altopiano dove potremo visitare le rovine della vecchia caserma. La vista dall'alto è impressionante , soprattutto verso Sambuco, dominato dal Monte Bersaio . Durante la discesa, se saremo fortunati, potremo avvistare alcuni cervi.
Il nostro ultimo giorno in questa splendida valle sarà dedicato alla visita della zona dei laghi situata lungo il confine franco-italiano. Con la navetta raggiungeremo il Santuario S. Anna, le cui origini risalgono al XIV secolo. L’escursione si snoda lungo le vecchie strade militari e mulattiere. Durante la passeggiata passeremo nei pressi di 4 laghetti di origine glaciale, luogo ideale per una sosta ristoratrice e per scattare alcune immagini indimenticabili. Al nostro rientro a S. Anna, ci attenderà il pullman per riportarci a Borgo San Dalmazzo.
Tour code: TC01-S2017
Durata: 4 giorni / 3 notti
Quota di partecipazione: € 675
Supplemento camera singola: € 45
Partenze garantite: min. 6 partecipanti
Partenza di gruppo: massimo 10
Guida: guida ambientale professionale
Trasporti: come da programma
Bagagli: trasferiti come da programma se necessario
Pernottamenti: 3 notti hotel*** in camera doppia
Pasti: mezza pensione
Supplementi:
Assicurazione medico bagaglio: € 10
Piccolo gruppo 4 escursionisti: € 165 per persona
Punto partenza: Borgo San Dalmazzo
Punto di arrivo: Borgo San Dalmazzo
Come raggiungere Borgo San Dalmazzo
IN TRENO:
Scendere alla fermata di Borgo San Dalmazzo
IN AUTO:
Dalla Liguria e da Torino prendere l'autostrada A6 fino alla diramazione per A33 per Asti - Cuneo. Uscire a Cuneo e proseguire lungo la SP 21 Circonvallazione Bovesana fino a Borgo San Dalmazzo.
IN AEREO:
Gli aeroporti internazionali per raggiungere Borgo San Dalmazzo serviti dalle principali compagnie aeree sono: Torino Caselle, Aeroporto di Nizza-Cote d’Azur, per poi proseguire in auto fino a Borgo San Dalmazzo. Circa 1 ora e mezza da Torino Caselle e circa 2 ore e mezza da Nizza.
A PARTIRE DA 805€
La Valle Varaita è uno delle due valli principali della regione del Monviso; oltre alla sua natura ed ai paesaggi meravigliosi, è, come tutte le valli alpine in questo settore, ricca di attrazioni storico culturali, che testimoniano gli scambi economici intensi tra le regioni attraverso le Alpi .
Informazioni utili
Livello: Escursionista E
In mattinata partenza da Genova in direzione di Pontechianale, base dei questo affascinate trekking di 4 giorni. Giunti a Casteldelfino, accogliente villaggio un tempo appartenente all’”Escarton ", un sistema di amministrazione federale autonoma comprendente territori e villaggi oggi transfrontalieri. Questo sistema ha permesso una crescita significativa economica e soprattutto culturale. Il piccolo museo locale rappresenta una buona opportunità per un rapido tuffo in questa cultura. Dopo la visita del paese, una navetta ci porterà al punto di partenza della nostra escursione di oggi, la cui meta principale è il Boscosco dell’Aleve, la più grande foresta di Pino Cembro in Italia e uno dei più importanti d'Europa. Dopo un paio d'ore raggiungeremo il rifugio Bagnour, dove potremo godere di un buon riposo e un ottimo ristoro. Alla fine della nostra escursione una navetta che ci porterà all’hotel.
Oggi la navetta ci porterà a Bellino, un altro splendido villaggio, dove potremo vedere il miglior esempio di tipica architettura alpina in tutta la Provincia di Cuneo. Passeggiando per le frazioni Bellino potremo ammirare alcune delle numerose meridiane, poste sui muri delle case, e le "teste mozzate", sculture decorative ereditate da antiche civiltà . Raggiungeremo da qui Punta della Battagliola, punto panoramico da cui si può ammirare il Monviso o come viene confidenzialmente chiamato dagli abitanti del posto "Il Re di Pietra". Dopo un meritato riposo ritorneremo a Pontechianale, costeggiando il suo bel lago.
Nella giornata di oggi raggiungeremo la Rocca Senghi, un enorme picco di roccia sito nella Valle di Bellino. Giunti a S. Anna di Bellino, visiteremo questo villaggio prima di iniziare la nostra escursione. Vista dal basso, sembra impossibile raggiungere Rocca Senghi, che come un alto muro roccioso a picco domina la valle, invece, un buon sentiero ci condurrà alla vetta, da dove si potrà godere di una vista mozzafiato. Sarà inoltre possibile visitare l'antica fortificazione del " Vallo Alpino " scavato nella roccia. Durante la discesa avremo la possibilità di visitare una fattoria di montagna ed ascoltare alcune spiegazioni della vita alpina direttamente dall'agricoltore .
La giornata di oggi sarà dedicata alla visita ai laghi di montagna.Obbiettivo principale è quello di raggiungere il Lago Nero e il Lago Blu. Se il tempo lo concede avremo inoltre, a insindacabile giudizio della guida, la possibilità di raggiungere il Passo Longet a più di 2600 metri. Questo tratto è molto apprezzato per le sue splendide vedute. Al termine dell'escursione una navetta ci riporterà in hotel da dove proseguiremo con il nostro pullman per Genova.
Tour Code: TC02-S2016
Durata: 4 giorni / 3 notti
Quota di partecipazione: € 805
Supplemento camera singola: € 42
Partenze garantite: min. 6 partecipanti
Partenza di gruppo: massimo 10
Guida: guida ambientale professionale
Trasporti: come da programma
Bagagli: trasferiti come da programma se necessario
Pernottamenti:3 notti hotel in camera doppia
Pasti: mezza pensione
Supplementi:
Assicurazione medico bagaglio: € 10